La Chiesa si appresta a esser presente anche negli autogrill. La notizia può sembrare assurda ma a quello che ha dichiarato ai giornalisti romani nei giorni scorsi Monsignor Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio dei Migranti ed itineranti che ribadisce come “la Chiesa ha il dovere di pensare a tutte le modalità tramite le quali sia possibile portare Cristo a tutti” e gli autogrill sono un’ipotesi. Ma il suo ufficio della Curia romana, che si preoccupa in primis di portare il vangelo a coloro che viaggiano, sta pensando anche di espandere il raggio di azione ai centri commerciali. Il presidente dei pubblici esercizi della Confcommercio Nicola Gaudenzio sostiene come bisogna prevedere dei veri e propri luoghi di culto nei centri commerciali. Una proposta che trova anche l’assessore regionale del Lazio consenziente e che darebbe la possibilità a molti credenti di appoggiarsi per una preghiera tra uno acquisto e un gelato.
Ma dopo tutto ciò non deve sorprenderci, se si guarda bene già oggi molti villaggi turistici e molte navi da crociera hanno spazi di preghiera che sono sono già una vera e propria realtà.